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Giovedì 7 Agosto 2014
Caritas Palermo   versione testuale
Sbarco di migranti, Caritas apre le porte di tutti i suoi centri
  
Sono sbarcati stamattina, giovedì 7 agosto, alle ore 7 al porto di Palermo i 530 migranti, soccorsi nel Canale di Sicilia nell’ambito dell’operazione "Mare Nostrum". Sono di nazionalità eritrea, siriana, senegalese, pakistana e gambiana. Tra loro 71 minori non accompagnati, che verranno affidati al Comune, e 47 donne.

Durante le operazioni di sbarco volontari e operatori di Caritas Palermo si sono occupati della prima accoglienza, fornendo ai migranti acqua, ciabatte e panini.

Una volta terminato lo sbarco e l’identificazione di tutti i profughi, Caritas ospiterà gli adulti e i nuclei familiari nei suoi centri di accoglienza straordinaria: al centro San Carlo e Santa Rosalia, al Punto Incontri Giovani di Padre Messina, al Villaggio Ruffini, al Santo Curato d’Ars e alla struttura di Giacalone.

“Ieri i porti della Sicilia orientale , oggi a Palermo. Tutti i porti siciliani sono coinvolti per questa iniziativa umanitaria – dichiara il direttore della Caritas diocesana di Palermo, don Sergio Mattaliano –. A Palermo la macchina della solidarietà, grazie anche alla collaborazione fra associazioni, istituzioni e forze dell’ordine, sta reggendo. C’è bisogno però di risorse umane, di volontari. Tante persone in questo periodo vanno in ferie e non ci sono, mentre gli sbarchi aumentano. Abbiamo bisogno di più volontari».