Tra coloro che nel 2012 si sono rivolti ai Centri di Ascolto delle Caritas diocesane di Abruzzo e Molise, il 55,3% è costuito da cittadini italiani, mentre il 44,7% da cittadini stranieri, con un aumento per la componente italiana rispetto al 2011, del 4,5%.
Il 67,7 % di coloro che si rivolgono alle Caritas sono disoccupati. Tra i bisogni più ricorrenti, quelli legati alla povertà e ai problemi economici, all’occupazione e alle problematiche abitative.
Sono alcuni dei dati contenuti nel Rapporto sulle Povertà 2012 della Delegazione Caritas Abruzzo-Molise dal titolo “Cinque pani e due pesci. Dal bisogno all’azione, strategie e gesti concreti contro l’impoverimento".
Al suo interno sono riportati i dati del fenomeno provenienti dalle 11 Caritas della Regione ecclesiastica Abruzzo-Molise, le principali tendenze di mutamento, i percorsi di presa in carico delle persone, i progetti anti-crisi economica delle diocesi.
Dopo la presentazione, avvenuta mercoledì 6 novembre presso la sede della Caritas diocesana de L'Aquila, sono previsti due convegni che approfondiranno le tematiche trattate nel Rapporto. Si svolgeranno giovedì 7 novembre alle ore 17.00 a Lanciano e venerdì 15 novembre alle ore 10 a Termoli.