Quarantatré richieste di finanziamento approvate per un importo di 75mila euro. Sono solo alcuni dei primi risultati del nuovo servizio di “prestito sociale”, cioè senza interesse, attivato all’inizio di dicembre del 2013.
Finanziato dalla Regione Toscana, il progetto “Dare credito all’inclusione sociale” vede la Caritas diocesana capofila per i distretti socio-sanitari di Arezzo e del Casentino ed è nato per dare un aiuto concreto a quelle famiglie, residenti nei comuni dei due distretti, che si trovano in difficoltà o in una situazione economica che non consente loro di sostenere spese necessarie per motivi di salute o connesse alla situazione familiare, abitativa, scolastica, formativa o lavorativa.
Tantissimi i contatti ricevuti e i colloqui effettuati dai Centri d’ascolto, che in molte occasioni hanno permesso ai richiedenti aiuto di accedere ad altri servizi della Caritas diocesana o delle istituzioni pubbliche.
Le famiglie che hanno avuto accesso a questo prestito senza interesse si sono impegnate a seguire dei progetti personalizzati per favorirne la stabilità e il reinserimento sociale e sono costantemente seguite da dei tutor che hanno costruito con loro dei rapporti di fiducia reciproca.