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Mercoledì 3 Giugno 2020
Al via Sabir 2020 Oltre. Il Mediterraneo e la crisi globale. Edizione straordinaria online   versione testuale

 "Sabir 2020 Oltre. Il Mediterraneo e la crisi globale": questo il titolo scelto per la sesta edizione del Festival diffuso delle culture mediterranee, promosso da ARCI, insieme a ACLI, Caritas Italiana e CGIL, in collaborazione con A Buon Diritto, ASGI e Associazione Carta di Roma, con la presenza di UNHCR e di tante reti e soggetti internazionali, con il sostegno dell’UNAR e con il patrocinio di istituzioni locali e nazionali.
 
Quella di "Sabir 2020 Oltre" è un’edizione straordinaria online anche per dare continuità al lavoro di questi anni e per costruire alternative possibili al modello diseguale che ha aumentato le distanze tra i Paesi e i popoli che si affacciano sul Mediterraneo. «La nuova stagione che ci attende dopo la pandemia - spiegano i promotori - sarà migliore se ciascuno di noi metterà in campo tutto il proprio impegno, la propria passione e la propria tenacia. Sabir può e vuole essere lo spazio per costruire insieme un nuovo domani». 
 
«Il festival Sabir ai tempi del covid19 - ha ricordato don Francesco Soddu, Direttore di Caritas Italiana - vuole essere innanzitutto un segno di speranza, un messaggio forte per ricordarci che insieme è possibile ripartire. È una bella casualità che il festival si apra nel giorno in cui le misure del lockdown sono state ulteriormente allentate, rendendo possibile lo spostamento tra le regioni. D’altronde, il ritorno alla normalità è una tensione che ci accomuna tutti, così come il desiderio di stare insieme e condividere momenti di confronto e formazione. Il Festival Sabir è proprio questo: il luogo in cui tante realtà diverse si incontrano per lavorare su obiettivi comuni e condivisi».
 
«La pandemia ha colpito tutti ma, come spesso accade, è stata particolarmente violenta nei confronti delle categorie più fragili che oggi si trovano a dover fare i conti con un’economia in ginocchio e una società fiaccata da mesi di blocco totale, durante i quali, però, le nostre organizzazioni sono rimaste sempre in prima fila per accompagnare le persone più vulnerabili e dare risposte di emergenza.  Come ha ricordato Papa Francesco ill virus ha provocato grande dolore ma ci ha fatto riscoprire un’unica famiglia. È il tempo di avere un nuovo sguardo sul mondo, mettendo in circolo gli “anticorpi della solidarietà”. Non possiamo per questo riscrivere la storia “con le spalle rivolte alle sofferenze degli altri», ha aggiunto don Soddu.
 
Tantissimi gli eventi di "Sabir 2020 Oltre. Il Mediterraneo e la crisi globale" in programma il 3-4-5 giugno e il 10-11-12 giugno, che si potranno seguire tutti in diretta su Zoom e LiveFacebook. Tra gli altri ricordiamo giovedì 4 giugno Alessandra Ziniti (la Repubblica) intervista  Matteo Mauri, viceministro dell'Interno, sulla regolarizzazione degli stranieri, mercoledì 10 giugno Marco Damilano (l’Espresso) intervista Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, giovedì 11 giugno Hate Speech: la democrazia sotto attacco, con Chiara Saraceno, Laura Boldrini e Triantafillos Loukarelis, Direttore UNAR, mentre venerdì 12 giugno l’ospite che chiuderà ‘Sabir 2020 Oltre’ sarà Ilvo Diamanti. Il programma completo e le modalità di accesso complete sono disponibili su www.festivalsabir.it/
 
Questa edizione del Festival segue quelle tenutesi a Lampedusa (1-5 ottobre 2014), a Pozzallo (11-15 maggio 2016), a Siracusa (11-14 Maggio 2017) e Palermo (11-14 ottobre 2018) e Lecce (16-19 maggio 2019).