Venerdì 10 Settembre 2021
Caritas Pisa   versione testuale
Povertà: 1.621 famiglie seguite, + 46,7% rispetto al 2019
   
Un anno fa l’avevano chiamata “la valanga della povertà”. E tale rimane anche se dodici mesi dopo le dimensioni si sono leggermente ridotte: sono 1.621, infatti, le persone incontrate dalla Caritas diocesana di Pisa nei primi nove mesi dell’anno (dato aggiornata al 9 maggio 2021), il 6,1% in meno rispetto alle 1.727 di un anno fa (stesso periodo di rilevazione).

Una buona notizia? «Sicuramente è un segnale positivo, sono un centinaio di famiglie che quest’anno non hanno bussato ai nostri servizi, ma è anche un segnale ancora troppo timido» commenta il direttore don Emanuele Morelli. Già, perché il confronto con i primi nove mesi del 2019, ultimo anno pre-pandemia, è drammaticamente impietoso: allora a rivolgersi alla Caritas di Pisa erano state 1.105 persone, «ben il 46,7% in meno rispetto ad oggi».

Alla vigilia della riapertura delle scuole, resta alta anche l’emergenza sul fronte della povertà educativa e minorile: vero, infatti, che i bisogni d’istruzione raccolti nei centri Caritas sono diminuiti del 24,4% rispetto all’anno scorso, «quando si erano fatte sentire in modo particolarmente acuto anche le necessità collegate alla didattica a distanza» sottolinea il direttore. Resta il fatto che rispetto al 2019 sono cresciuti, comunque, di ben il 56,4%.
   
Anche per questo sabato 11 torna la raccolta straordinaria di materiale scolastico per le famiglie più vulnerabili organizzata insieme alla sezione soci di Pisa di Unicoop Firenze: ai supermercati Coop di Cisanello, Porta a Mare e Marina di Pisa, in collaborazione con la Pubblica Assistenza del Litorale Pisano, sarà possibile donare quaderni e ricambi, fogli protocollo, blocchi notes, penne, pennarelli, matite, lapis, album da disegno, evidenziatori, gomme, temperamatite, squadre e righelli, astucci, zaini e diari scolastici.