Sabato 5 aprile si svolgerà, nell’ambito del Salone Mediterraneo della Responsabilità Sociale Condivisa (Napoli, Mostra d'Oltremare - varco di Viale Kennedy, 54), la Festa della Carità, promossa dalla Caritas diocesana di Napoli insieme alle cooperative sociali “Ambiente Solidale” e “Seme di Pace”.
«L'occasione, giunta al suo secondo anno di vita – spiega Antonio Capece, presidente della cooperativa sociale 'Ambiente Solidale', ente gestore di alcuni progetti realizzati con i Fondi 8xmille – sarà anzitutto un momento di festa per condividere i risultati delle opere compiute insieme alla Caritas sul territorio napoletano, ma non solo. In quella sede, infatti, sarà presentato il nuovo programma messo a punto per arginare la sempre più emergente questione dello spreco alimentare (
www.condivido.org)».
In un mondo in cui 842 milioni di persone non hanno di che mangiare, il nuovo sistema solidale, messo a punto dalla Caritas diocesana di Napoli, l’associazione Cair (Comitato Assistenza Istituti Religiosi), dal Consorzio Co.Re e dalla cooperativa sociale Ambiente Solidale Onlus, si propone di ridurre l’incidenza del fenomeno della povertà alimentare, sostenendo le attività svolte dagli enti che assistono persone e famiglie indigenti nel territorio della diocesi di Napoli e che appartengono alla rete del Cair.
«Il cibo buttato via – spiega Don Enzo Cozzolino, direttore della Caritas di Napoli – è come se venisse rubato alla mensa di chi è povero e di chi ha fame. Ecco perché abbiamo deciso di riflettere sul problema dello spreco del cibo individuando vie e modi che, affrontando seriamente tale problematica, siano veicolo di solidarietà e condivisione con i più bisognosi”.