Page 6 - untitled
P. 6

ASDASDASDASDASD DELL’ANNUNCIO tra evangelizzazione e promozione umana, che deve
nazionale LA PASSIONE Dal cuore del Vangelo riconosciamo l’intima connessione
evangelii nuntiandi La mano di una evangelizzatrice. L’accettazione del primo annuncio, che invita
necessariamente esprimersi e svilupparsi in tutta l’azione
donna accarezza
Carità quella del Papa, a lasciarsi amare da Dio e ad amarlo con l’amore che Egli stesso
che bacia i piedi
ci comunica, provoca nella vita della persona e nelle sue azioni
dei giovani ospiti
una prima e fondamentale reazione: desiderare, cercare
del carcere minorile
(Evangelii Gaudium, 178)
e avere a cuore il bene degli altri
di Roma
il principio delle dimensioni reali e dell’energia che
ha l’amore di Dio per l’uomo. A una
Chiesa stanca e ripiegata sulle proprie
insoddisfazioni, papa Francesco indica
che la carità come il luogo in cui tornare a
trasforma sperimentare la capacità di “rifare la
creazione”. Capacità che è, appunto,
propria della carità.
il Tradizione riletta

reale Un simile pensiero, papa Francesco ce
e riaffermata in modo nuovo
lo presenta come la naturale confluen-
za di un magistero che raccoglie le
premesse nel pensiero dei suoi prede-
cessori, portandolo alle conclusioni.
Sono evidenti gli echi e le assonanze
ROMANI SICILIANI appaiono chiari anche i riferimenti al-
con il pensiero di papa Benedetto XVI;
la Evangelii Nuntiandi di Paolo VI. Ciò
che però è proprio di papa Francesco
è l’ancoramento esistenziale e la decli-
Evangelii Gaudium, la “gioia del Vangelo”. È il primo documento – tecnicamente, una esortazione apostolica – scritto inte- nazione sociale di tutta la tematica.
gralmente da papa Francesco e indirizzato a tutti i fedeli (“ai vescovi, ai presbiteri e ai diaconi, alle persone consacrate e ai Facendosi forte del radicamento
fedeli laici”), chiamati a riflettere “sull’annuncio del Vangelo nel mondo attuale”. Il documento ha avuto ampia eco nel- teologico e trinitario della riflessione
l’opinione pubblica planetaria. E poiché dedica importanti passaggi anche al rapporto tra annuncio e carità, Italia Caritas che lo ha preceduto, papa Francesco
ha chiesto di commentarlo a monsignor Luca Bressan, un teologo che, nella sua diocesi, a Milano, riveste un duplice incarico: non ha timori nello spingere il suo ra-
è vicario episcopale (tra gli altri ruoli) per la carità, nonché presidente della Fondazione Caritas Ambrosiana. gionamento fino alle conseguenze so-
ciali ed esistenziali più quotidiane e
«I mente sociale: nel cuore costitutiva della missione della Chiesa ferente, ma complementare portata:
di Luca Bressan l kerygma possiede un gratuita di Dio. Per ciò stesso anche il ordinarie. La riflessione sulla carità
tocca così con naturalezza temi di dif-
servizio della carità è una dimensione
contenuto
ineludibil-
ed è espressione irrinunciabile della
l’inclinazione psicologica individuale,
stesso del Vangelo vi sono
la vita comunitaria e l’im-
pegno con gli altri. Il contenuto del sua stessa essenza. Come la Chiesa è come anche l’ordine sociale mondia-
le; le motivazioni che ispirano le no-
missionaria per natura, così sgorga
primo annuncio ha un’immediata ri- inevitabilmente da tale natura la cari- stre azioni, così come le leggi che go-
percussione morale il cui centro è la tà effettiva per il prossimo, la compas- ROMANI SICILIANI vernano lo scambio economico e or-
L’esortazione carità». Questa citazione, tratta dalla sione che comprende, assiste e pro- ganizzano le società. L’esortazione,
apostolica Evangelii Evangelii Gaudium di papa Francesco muove» (Evangelii Gaudium, 179). insomma, diventa una scuola in cui
Gaudium muove (numero 177), è capace da sola di illu- Sono sufficienti queste brevi citazio- Leggendo le Scritture risulta peraltro chiaro che esercitarsi per comprendere come la
dalla convinzione strare il rilievo che nel documento vie- ni per comprendere l’assoluta centrali- la proposta del Vangelo non consiste solo in una carità può davvero diventare il princi-
che «l’annuncio ne dato al tema della carità e della de- tà che il tema della carità assume nella relazione personale con Dio. E neppure la nostra pio trasformatore del reale, partendo
possiede un contenuto clinazione sociale della fede cristiana. prima esortazione apostolica di papa risposta di amore dovrebbe intendersi come una mera dagli elementi più semplici e usuali,
ineludibilmente La carità, intesa come «l’assoluta prio- Francesco. La carità è il luogo capace di somma di piccoli gesti personali nei confronti di qualche per giungere a toccare anche le regole
sociale»: a una rità dell’ “uscita da sé verso il fratello” mostrare con la sua concretezza la no- individuo bisognoso, il che potrebbe costituire una sorta che strutturano la nostra vita, ispirano
le nostre culture, decidono i linguaggi
» – continua il pensiero di papa Fran-
vità sorprendente dell’amore di Dio per
di “carità à la carte”, una serie di azioni tendenti solo
Chiesa stanca, papa cesco – va vista come «uno dei due co- noi, la sua forza generatrice. La carità è a tranquillizzare la propria coscienza. La proposta attraverso i quali accediamo al vero e
Francesco indica mandamenti principali che fondano essenziale per la Chiesa non in quanto è il Regno di Dio (Lc 4,43); si tratta di amare Dio che regna cerchiamo il senso del mondo.
la carità come luogo ogni norma morale e come il segno – e primariamente – da intendere come nel mondo. Nella misura in cui Egli riuscirà a regnare tra
in cui sperimentare più chiaro per fare discernimento sul un dovere morale, quanto piuttosto per di noi, la vita sociale sarà uno spazio di fraternità, I compiti della carità
la capacità di cammino di crescita spirituale in ri- la sua intrinseca forza rivelatrice: è lì di giustizia, di pace, di dignità per tutti e delle sue opere
“rifare la creazione” sposta alla donazione assolutamente che noi cristiani prendiamo coscienza (Evangelii Gaudium, 180) Chi opera da anni nel mondo della ca-
6 ITALIA CARITAS | FEBBRAIO 2014 ITALIA CARITAS | FEBBRAIO 2014 7
   1   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11