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nazionale
lotta alla povertà


Sempre




più
poveri,


ci serve




un
Reddito








U l’Istat, e il dato – per quanto Diritto universale di cittadinanza: in Italia” partecipano soggetti
di Paolo Brivio n residente in Italia su dieci VENTI SIGLE, UN’ALLEANZA
foto di Massimo Fiorillo povero assoluto: lo certifica LO STRUMENTO Alla “Alleanza contro la povertà
del terzo settore e istituzionali:
una misura, sei dimensioni
poco reclamizzato – ha tutte
le sembianze di un dramma
italiana, Caritas italiana, Cgil,
nazionale. Reagire, però, non è im- Il Reddito d’inclusione sociale (Reis) è una misura nazionale rivolta a tutte Acli, ActionAid, Anci, Azione cattolica
Cisl, Cnca, Comunità di Sant’Egidio,
possibile. Basta avere un Piano (di lot- le famiglie che vivono la povertà assoluta in Italia. Le sue caratteristiche sono Confcooperative, Conferenza delle
ta alla povertà). E istituire un Reddito riassumibili in sei principi. regioni e delle province autonome,
(di inclusione sociale). Esattamente Universalismo. Il Reis si rivolge a tutte le famiglie in povertà assoluta. È desti- Federazione nazionale San Vincenzo
ciò che l’Alleanza per la lotta alla po- nato ai cittadini di qualsiasi nazionalità, in possesso di un valido titolo di legitti- De Paoli, Fio.psd, Fondazione Banco
vertà in Italia proporrà al governo, a mazione alla presenza sul territorio italiano e ivi residenti da almeno 12 mesi. Alimentare onlus, Forum nazionale
settembre. Idee circostanziate, detta- Adeguatezza. Ogni nucleo riceve mensilmente una somma pari alla differenza del terzo settore, Jesuit Social
gliate, validate dal sapere accademico tra il proprio reddito e la soglia di povertà assoluta (fissata dall’Istat): nessuna Network, Lega delle Autonomie,
Movimento dei Focolari,
di un robusto comitato scientifico e famiglia deve essere priva delle risorse necessarie per un livello di vita “mini- Save the Children, Uil.
dall’esperienza sociale di importanti mamente accettabile”.
soggetti del terzo settore e di organi-
smi istituzionali. Inclusione sociale. Insieme al contributo monetario, gli utenti del Reis ricevono
BOUTIQUE ALTERNATIVE Cristiano Gori, docente di politi- alla diffusione reale della povertà asso- i servizi dei quali hanno bisogno (per l’impiego, contro il disagio psicologico migliori politiche di sistema, non set-
Per vestirsi, anche il ceto medio che sociali all’Università Cattolica di luta. Ma segnala anche un movimento o sociale, riferiti a bisogni di cura). Lo scopo è fornire nuove competenze alle toriali, contro la povertà in Italia.
si rivolge ai mercatini a basso prezzo, Milano, è ispiratore del progetto e tes- delle culture: quella di sinistra, che tra- persone e aiutarle ad organizzare diversamente la propria esistenza, per uscire Ci sono insomma le condizioni
o (sopra) al guardaroba Caritas dalla condizione di marginalità.
sitore della coalizione: non si illude dizionalmente vedeva il welfare come per andare oltre battaglie partico-
sul fatto che la politica voglia far col- tutela del lavoratore e del pensionato; Partnership. Il Reis viene gestito a livello locale grazie a un impegno condiviso, laristiche?
I poveri assoluti sono mare all’Italia un gap storico rispetto quella dei cattolici, che in ambito poli- anzitutto, da comuni e terzo settore. I comuni – in forma associata – esercitano È un aspetto molto importante, in un
il 10% della popolazione agli altri paesi d’Europa, ma è convin- tico avevano concentrato gli sforzi sui la regia complessiva e il terzo settore co-progetta, esprimendo le proprie com- paese, come l’Italia, in cui il welfare è
italiana: dramma to che la partita vada giocata. Oggi, e valori cosiddetti “non negoziabili”; petenze; anche altri soggetti svolgono un ruolo centrale, a partire dai quelli per definizione categoriale, organizzato
sottovalutato con determinazione. quella del terzo settore, da sempre at- dedicati a formazione e lavoro. cioè per offrire prestazioni e sussidi a
dall’opinione pubblica. Professore, la proposta del Reis fu tento soprattutto agli interventi (vo- Inclusione attiva. Tutti i fruitori tra 18 e 65 anni ritenuti abili al lavoro devono categorie specifiche. L’Alleanza, anche
La crisi rende presentata nell’estate 2013 da Acli e lontariato, impresa sociale, 5 per mille) attivarsi nella ricerca di un’attività professionale, dare disponibilità a iniziare in questo, esprime un grande potenzia-
finalizzati a sostenere l’azione settoria-
le di rinnovamento. Dovrà lavorare
Caritas Italiana. Cosa c’è di nuovo?
impossibile reagire? Un’alleanza costituita da venti attori (e le delle sue sigle; quella delle grandi un’occupazione offerta dai centri per l’impiego o a frequentare attività di forma- sull’opinione pubblica, provando a da-
L’“Alleanza contro altri arriveranno) di grande importan- ong internazionali, normalmente im- zione o riqualificazione professionale. re voce ai poveri assoluti, che ne hanno
la povertà in Italia” za. Nel nostro paese non era mai stato pegnate a raccogliere fondi, in Italia, Cittadinanza. Il Reis costituisce un livello essenziale delle prestazioni, primo tra molta meno dei poveri relativi o delle
presenta al governo costituito un soggetto di sensibilizza- per la lotta contro la povertà nei paesi gli interventi di politica sociale a diventarlo. Viene introdotto un diritto, che assi- persone che hanno vissuto, soprattutto
il progetto del Reddito zione, in materia, così ampio e artico- in via di sviluppo. Oggi tutte queste cura una tutela a chiunque cada in povertà assoluta. perdendo il lavoro, percorsi di impove-
di inclusione sociale lato. Ciò è direttamente proporzionale culture convergono sulla necessità di rimento. E dovrà incalzare la politica: il

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