
Dopo l’evacuazione, avvenuta domenica scorsa, del punto medico nell’area di Al-Bourka a Deir al-Balah – il principale centro umanitario di Caritas Gerusalemme nel sud della Striscia di Gaza, dove erano state recentemente somministrate vaccinazioni contro la polio – la struttura ha subito gravi danni nei giorni scorsi, a causa dell’intensificarsi dei bombardamenti e delle incursioni di terra.
Il team di Caritas Gerusalemme aveva preventivamente trasferito forniture mediche essenziali presso il punto medico nel campo di Al-Nuseirat, dopo aver ricevuto un urgente ordine di evacuazione la scorsa settimana. In seguito, i bombardamenti nell’area sono rapidamente aumentati. Gli edifici attorno al punto medico sono stati rasi al suolo, e anche il centro stesso ha riportato danni strutturali.
“Secondo quanto riferito dal nostro personale”, dicono a Caritas Gerusalemme, “carri armati e bulldozer israeliani hanno distrutto completamente l’area circostante, inclusi alberi, edifici e infrastrutture. È importante sottolinearlo: i nostri colleghi a Gaza non sono diversi dal resto della popolazione civile. Vivono sotto assedio, sopravvivendo con poco più di sale, acqua e tè”.
La tragica realtà quotidiana di Gaza, soprattutto per i bambini, è fatta di paura e fame.
“Noi di Caritas Gerusalemme stiamo facendo tutto il possibile per restare al fianco dei nostri colleghi e del popolo di Gaza, anche se ci sentiamo impotenti, schiacciati dalla portata della sofferenza e dal dolore di non poterli aiutare nel modo in cui ne hanno più bisogno”.
L’appello ai potenti perché “intervengano a porre fine a questa guerra brutale”, risuona nello sconforto e nella disillusione. “Chiediamo con forza”, dichiara tuttavia Anton Asfar, Segretario Generale di Caritas Gerusalemme, “l’apertura immediata di corridoi umanitari, affinché possiamo raggiungere migliaia di vite innocenti – tra cui i nostri stessi colleghi a Gaza – prima che sia troppo tardi”.
- Ascolta Anton Asfar, Segretario Generale di Caritas Gerusalemme, intervistato da Radio Vaticana:
Aggiornato il 25 Luglio 2025