31 Ottobre 2023

Libia

La situazione politica è cambiata radicalmente nel 2011, a seguito della rivolta popolare contro Gheddafi, appoggiata militarmente dall’Europa, che ne ha provocato la caduta e l’uccisione. Centinaia di migliaia di residenti, libici e immigrati, hanno abbandonato il Paese, rimasto in preda alle fazioni rivali. Da allora il Paese vive  una  situazione di instabilità, conflitti interni e violenze diffuse.
La Chiesa cattolica in Libia è una “Chiesa di immigrati” relativamente numerosa prima del 2011, in quanto costituita soprattutto da lavoratori stranieri o rifugiati. Anche la situazione della Chiesa ha subito il mutamento del contesto socio-politico e il suo deterioramento, rimanendo una presenza estremamente minoritaria e molto limitata nella sua azione socio-pastorale.  Nonostante ciò vi è una ristretta equipe di Caritas Libia che opera con aiuti a migranti sub-sahariani che si recano alla Caritas per chiedere un sostegno per le necessità quotidiane.
 
Caritas Italiana è da anni accanto a Caritas Libia e appoggia gli interventi in corso in favore di migranti che proseguono nel 2023. Dopo le alluvioni che hanno colpito Derna ed altre località della costa nord orientale della Libia, Caritas Italiana sta sostenendo interventi umanitari tramite organizzazioni operanti in loco. In particolare si stanno fornendo  beni di prima necessità e un sostegno psicosociale alle persone sfollate.

Aggiornato il 31 Ottobre 2023