18 Giugno 2025

Giornata mondiale del rifugiato. Il ritorno di Migramed

Dal 23 al 26 giugno a Salerno con cinquanta Caritas diocesane e Caritas Internationalis

A ridosso della Giornata mondiale del rifugiato, torna Migramed, evento dedicato dalla Caritas alla riflessione e il confronto sul tema delle migrazioni. Appuntamento dal 23 al 26 giugno nella Sala Convegni del Museo diocesano San Matteo di Salerno.

Migramed nasce nel 2010 come luogo di incontro e di confronto della rete Caritas sui temi della mobilità umana. Il crescente flusso di persone migranti nell’area del Mediterraneo ha spinto Caritas Italiana a creare uno spazio permanente di riflessione a beneficio delle Caritas diocesane e delle Caritas dell’area vasta del Mediterraneo. Il primo incontro si è tenuto a Trapani, per poi proseguire negli anni successivi a Roma, Cagliari, Otranto, Atene, Tunisi, Gorizia, Amman e Istanbul. Luoghi che, loro malgrado, stanno sperimentando la complessità delle migrazioni che interessano diffusamente non solo l’Europa, ma tutti i paesi di origine e di transito delle persone migranti.

Dopo l’inevitabile stop dovuto alla pandemia, Migramed riprende quest’anno il suo cammino partendo da Salerno, una città che quotidianamente è chiamata a lavorare per e con i migranti. Solo qualche settimana fa, la Caritas diocesana ha contribuito, come anche altre volte, alle operazioni di sbarco di migranti nel porto di Salerno.

Alcuni numeri relativi a questa edizione: 110 partecipanti provenienti da oltre 50 diocesi italiane. 10 seminari tematici, 43 relatori, 7 nazionalità presenti tra cui Etiopia, Libano, Afghanistan, Camerun. Un grande sforzo che è stato reso possibile dalla collaborazione tra Caritas Italiana, la Delegazione Caritas della Campania, la Caritas diocesana di Salerno-Campagna-Acerno e con il supporto di Caritas Internationalis.

All’interno dell’evento sarà presentato il libro “L’altra strada” (ed. EMI Bologna) che racconta, attraverso l’esperienza diretta delle Caritas diocesane, i Corridoi umanitari, universitari e lavorativi.

Per i molti, troppi, che non ce l’hanno fatta a raggiungere le coste europee, Caritas Italiana, nell’ambito di Migramed, posticipa la celebrazione della Giornata mondiale del Rifugiato (che ricorre 20 giugno) anche con una preghiera dedicata alle persone morte in mare.

Aggiornato il 19 Giugno 2025