14 Dicembre 2022

Auguri di buon Natale 2022

Pandemia, guerra, siccità, incendi, inflazione, crisi energetica, crisi climatica, crisi economica. Siamo tutti più fragili, schiacciati dalla paura del futuro, spaventati da quello che ci aspetta. L’incidenza della povertà è aumentata anche nel nostro Paese e sta aumentando di più proprio tra quanti sono maggiormente colpiti dagli effetti delle varie crisi: le famiglie con figli minori, i lavoratori a termine o precari, i disoccupati, i giovani, le donne, gli immigrati. Anelli deboli che, sganciati da meccanismi di solidarietà e accompagnamento, rischiano di restare sempre più ai margini, spesso lasciando anche alle nuove generazioni questa pesante eredità.

Proprio quando tante certezze sembrano crollare, c’è bisogno di una speranza e di una “speranza affidabile”, come la definiva papa Benedetto (Spe salvi, 1-2), cui aggrapparsi. Occorre ascoltare questa sete e saper vedere i segni di speranza. Ci aiuta quel piccolo Bambino adagiato nella mangiatoia: con Lui abbiamo la certezza che nessun giorno della nostra vita e dell’intera storia dell’umanità è privo di significato perché dentro il tempo dell’umanità c’è ormai per sempre Dio. Un Dio che non si è limitato a regalarci il tempo, ma è entrato nella storia spesso faticosa e logorante dei nostri giorni umani.

Anche per questo l’impegno delle Caritas diocesane in tutta Italia si moltiplica proprio in questi giorni di festa, con le iniziative che abbiamo raccolto qui.

È possibile sostenere online accedendo a questo link.

Aggiornato il 10 Gennaio 2023