12 Dicembre 2023

Forum Mondialità: Mappe necessarie per le transizioni

Da mercoledì 13 a venerdì 15 dicembre si è svolto a Ciampino (RM) il Forum Mondialità dal titolo Mappe necessarie per le transizioni. Questo Forum, organizzato da Caritas Italiana, insieme ad Agorà della Mondialità (servizio di formazione e animazione coordinato nell’ambito della Fondazione Missio) è stato un momento per fare il punto su come vogliamo affrontare le transizioni politiche, economiche, sociali, ecologiche per vivere in modo consapevole ed efficace, attento ai poveri e in una prospettiva di carità aperta al mondo.

Il Forum si è strutturato in 4 momenti principali, che richiamano il tema della navigazione in un mondo in cambiamento. SCARICA IL PROGRAMMA 

 

SCENARI – L’obiettivo della sessione era di identificare alcuni tratti che caratterizzano il mondo di oggi. È stato possibile dialogare con alcuni esperti che hanno offerto spunti su come sta cambiando il panorama dell’economia, della finanza, del clima. Nel corso della sessione è stata sviluppata infine una prospettiva sui temi politici e geopolitici, con l’erosione degli spazi di democrazia e partecipazione in un mondo dove ormai il conflitto armato sembra essere la modalità ordinaria di risoluzione delle controversie.

 

MAPPE – Questo secondo momento ci ha aiutato nell’orientare il nostro cammino. Il più recente magistero rappresenta un primo forte riferimento a questo riguardo. Il tema dell’ecologia integrale è stato articolato anche in una forte connessione tra le preoccupazioni di tipo sociale, la cura nei riguardi dei poveri e l’attenzione rispetto a un sistema che produce diseguaglianze, con quelle di tipo ambientale: come ci ricorda la “Laudato si’”, e più recentemente la “Laudate Deum”, dovremmo farci carico di una preoccupazione socio-ambientale in cui i due termini della questione appaiono inestricabilmente legati.

 

ROTTE – Quali rotte seguire per promuovere una consapevolezza diffusa sui temi sopra delineati? Ci rendiamo conto che la società attuale impone un profondo rinnovamento dei metodi utilizzati per la comunicazione e per la formazione. Per questa ragione sono state proposte delle esperienze che sollecitano aspetti cognitivi ma anche emotivi : nello specifico i laboratori esperienziali, come  “Polvere di guerra” per immergersi nel vissuto di persone che vivono luoghi dove imperversa un conflitto, o il “Lego serious play” in cui le mani costruiscono storie, creano condivisioni e rendono concrete le emozioni.  Nel corso dell’evento si è riflettuto insieme su quali scenari di cambiamento si possono prospettare a partire da una consapevolezza sugli scenari globali attuali e orientati dalle “mappe” disponibili, condividendo il modo in cui approcci diversi possono facilitare o rendere possibile tale cambiamento.

 

PROVE DI NAVIGAZIONE – I gemellaggi di Delegazione Caritas hanno rappresentato un’occasione di sperimentare nel concreto una nuova sensibilità al “globale”. Non l’unica – certo. Ma una opportunità per riflettere insieme su come mettere questa esperienza al servizio di una riflessione finalizzata al cambiamento, vivendo in modo rinnovato una relazione con un Paese e con una Chiesa del Sud globale. Dopo il workshop del dicembre 2022, tutte le Delegazioni hanno avviato una riflessione, e alcune si sono avventurate in iniziative concrete di contatto. Certamente riconoscendo l’eterogeneità dei diversi territori, è stato un momento importante di confronto e rilancio dell’esperienza dei gemellaggi.

 

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Aggiornato il 21 Febbraio 2024