Servizi ed esperienze

Le nostre esperienze

Sabato 12 novembre è iniziato per noi un nuovo capitolo:

Quello relativo ai servizi di prossimità. Un capitolo, questo, che, integrato con i precedenti, ci dona la straordinaria opportunità di incontrare l’Umanità, ferita dalla povertà e spogliata della sua dignità. Dalla società abbandonata e dalle persone accuratamente evitata. Alla porta di Casa Santa Giacinta ha bussato, lì ha trovato rifugio e riparo.

 

Casa Santa Giacinta è un centro di accoglienza per persone anziane, sole, spesso abbandonate e malate. Sono loro i protagonisti di questo nuovo capitolo della nostra esperienza, che comincia con un’immagine. La visione di due occhi scuri, vispi e allegri, che spuntano tra le rughe di un volto dipinto dai segni del tempo. È il volto di F., ospite di Casa Santa Giacinta. Un tempo cantante e ballerina, talvolta comica e vecchietta birichina. F. ci ha subito contagiato con il suo entusiasmo e la sua voglia di vivere. È lei che con la sua vivacità ci ha ispirato e accompagnato durante tutto il servizio alla mensa di Casa Santa Giacinta.

 


Lì, muniti di guanti e grembiule, ci siamo dedicati alla distribuzione del pasto serale agli ospiti della casa. È un piccolo e semplice gesto, nel quale abbiamo cercato di mettere tutta la nostra cura e il nostro amore. Un atto, dal quale è fiorito il seme di una nuova relazione: quella con gli ospiti. È così che comincia questo capitolo insieme a loro. Ancora non sappiamo verso quali orizzonti questo incontro ci condurrà, ma sicuramente sappiamo che ci stupirà. Perciò, apriamo le porte del nostro cuore e apriamolo agli Altri!