Osare la pace, sostenere la speranza. È l’obiettivo della campagna che Caritas Italiana e Focsiv, TV2000 con Radio InBlu2000, rilanciano assieme al quotidiano Avvenire e all’agenzia stampa SIR. Ad aprirla la Maratona televisiva e radiofonica “Osa la pace. Sostieni la speranza”, che è andata in onda nei giorni che hanno preceduto il Natale su TV2000 e InBlu2000.
La campagna è l’occasione per sensibilizzare e raccogliere fondi a sostegno di 22 interventi di Caritas Italiana e Focsiv in Libano, in Iraq, in Siria, Giordania, Turchia e Terra Santa (Israele e Territori Palestinesi) e Yemen. Interventi rivolti soprattutto ai giovani che vivono in questi Paesi e, in modo particolare coloro che sono coinvolti dal recente conflitto in Terra Santa e colpiti dal devastante terremoto verificatosi in Turchia e Siria dello scorso 6 febbraio.
Rilanciare la Maratona – all’interno della Campagna “La pace va oltre. Sostieni la speranza” – nel periodo dell’Avvento aiuta a ribadire il senso del focus scelto. I giovani, come insegna papa Francesco, sono il presente, l’oggi. Al tempo stesso sono i semi del domani, protagonisti nella tessitura di un futuro stabile e sereno. Hanno il diritto di vivere appieno la loro infanzia e giovinezza adesso e hanno diritto a un futuro senza odio e violenza.
“In Terra Santa e in molte altre aree del Medio Oriente – ricorda Vincenzo Morgante, direttore di TV2000 e InBlu2000 –, ci sono ragazze e ragazzi che, esattamente come i nostri figli o i nostri nipoti, hanno sogni, desideri, aspirazioni. Caritas Italiana e Focsiv stanno provando, nonostante tutto, a mantenere vive quelle speranze continuando a sostenere le occasioni di dialogo, di formazione, di lavoro già costruite in passato. Noi di Tv2000 e InBlu2000 siamo, semplicemente ma con convinzione, accanto a loro”.
Durante il viaggio a Cipro del 2021 papa Francesco rivolgendosi ai giovani pronunciò queste parole: “Osate. Guardate avanti, guardate l’orizzonte! c’è sempre un orizzonte nella vita. C’è sempre promessa al di là, e quando la promessa è garantita dalla Parola di Dio, non delude mai. La speranza non delude, Dio non delude”. Osare la pace, è questa la sfida rilanciata dalla campagna.
“Il nostro impegno in questo periodo dell’anno – dice don Marco Pagniello, direttore di Caritas Italiana – assume un significato particolare per la Terra Santa, per la quale sempre di più occorre impegnarsi con coraggio per la Pace, invocandola non solo nelle preghiere, ma anche stando il più possibile vicino a chi quotidianamente subisce i lutti e le tragedie di una guerra che ferisce dolorosamente sia il popolo israeliano che quello palestinese”.
“Mettendo i giovani al centro di questa nuova Campagna e richiamando l’attenzione anche sui Paesi limitrofi, vogliamo sensibilizzare le comunità cristiane e tutta l’opinione pubblica su quanto sia importante non dimenticare la sofferenza di milioni di persone e di costruire un futuro per i tanti giovani che vivono in Medio Oriente, seminando noi stessi semi per una pace duratura e ribadendo la necessità che essi possano rimanere a vivere nella loro terra.” “In molte, troppe, terre del mondo e nel nostro vicino Medio Oriente – aggiunge Ivana Borsotto, presidente Focsiv – il frastuono e la sofferenza delle armi risuonano e accrescono l’odio e la violenza. Ma, come duemila anni fa, si rinnova una luce di speranza alimentata da chi ha il coraggio di osare la pace”.
La campagna (promossa da Caritas Italiana, Focsiv, con TV2000, InBlu2000, Avvenire e Sir), si è aperta con la possibilità di donare con un numero solidale (fino allo scorso 6 gennaio) e ha come media partner Agenzia DIRE, Osservatore Romano, Famiglia Cristiana, FISC – Federazione Italiana Settimanali Cattolici, Radio Vaticana, Vatican News, come financial partner Banca Etica.
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Aggiornato il 20 Maggio 2024