7 Maggio 2024

Le “tre vie” di papa Francesco per le Caritas in Europa

Aperta a Bruxelles la Conferenza regionale 2024 di Caritas Europa, che riunisce 49 Caritas nazionali da 46 Paesi europei. Il presidente mons. Michael Landau, nell’introdurre: “Sono grato per il vostro lavoro. Voi vivete e fate vivere la Caritas. Il vostro impegno, insieme, fa la differenza per molte persone nel mondo”.

Alistair Dutton, segretario generale di Caritas Internationalis: “In un mondo in cui la pace è sempre più fragile, il ruolo delle Caritas diventa più difficile ma più necessario. Si tratta di portare speranza in questo mondo fragile”.

Don Luis Okulik, segretario della Commissione affari sociali del CCEE (Consiglio delle Conferenze episcopali europee) ha reso patrimonio comune l’indicazione delle “tre vie”, data dal papa nel 2021 in occasione del cinquantesimo di Caritas italiana: la via degli ultimi, la via del Vangelo, la via della creatività.

Maria Nyman, segretaria generale di Caritas Europa, ha ricordato le sfide di pace e giustizia dell’anno passato e ribadito i punti sviluppati in vista delle prossime elezioni del Parlamento europeo: mercato del lavoro inclusioìvo, accesso ai servizi sociali, accoglienza e mobilità delle persone, cooperazione internazionale nell’ottica della sostenibilità e della valorizzazione delle realtà locali.

Don Okulik, nel proporre le tre vie di Francesco, ha ricordato che il Papa ha consegnato queste indicazioni come un prontuario per le Caritas, sottolineando la priorità da dare ai bisogni delle persone più vulnerabili, però con una carità che trascenda la mera assistenza materiale, nell’ottica della liberazione delle persone. Ciò comporta l’accoglienza del messaggio del Vangelo: l’amore umile e disinteressato che rifugge ogni aspettativa di reciprocità. Va promossa infine una cultura della creatività, radicata nell’esperienza del servizio, piuttosto che nei beni materiali. Così sia la carità che la pace possono essere declinate in modo innovativo.

Sono in particolare i giovani a saper cogliere il potenziale di queste indicazioni e a scoprire se stessi attraverso l’atto di donare e di donarsi agli altri. D’ora in avanti, così una delle decisioni della Conferenza regionale, ci sarà un rappresentanti dei giovani europei nel Consiglio esecutivo di Caritas Europa. Eletto dai delegati Luka Oven (Caritas Slovenia).

Luka Oven (foto Caritas Europa)

Aggiornato il 7 Maggio 2024